POESIE COSI'
ELUANA E GLI ALTRI
Eluana è figlia della Mamma di Cogne,
Amanda si è fidanzata col lo zio Michele,
Olindo e Rosa ballano il tango sulla piazza di Garlasco
mentre Milingo fa esorcismi in Via Poma.
Branchi di giornalisti affamati
si contendono cittadini di mostri
e i bagarini vendono a caro prezzo
biglietti per processi e funerali.
L’Italia è una repubblica fondata su Bruno Vespa.
Eluana è figlia della Mamma di Cogne,
Amanda si è fidanzata col lo zio Michele,
Olindo e Rosa ballano il tango sulla piazza di Garlasco
mentre Milingo fa esorcismi in Via Poma.
Branchi di giornalisti affamati
si contendono cittadini di mostri
e i bagarini vendono a caro prezzo
biglietti per processi e funerali.
L’Italia è una repubblica fondata su Bruno Vespa.
FRATELLI D'ITALIA
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
più tardi del solito: è festa.
L’Elmo di Scipio ‘sti bravi fratelli
l'ha lasciato in soffitta, ché rovina i capelli.
Con il suv preso a rate non son pronti alla morte
ma si stringono all'outlet con la dolce consorte.
Nelle orecchie han l'ipod con le hit alla moda
e li chiama l'Italia, ma nessun che la oda.
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
più tardi del solito: è festa.
L’Elmo di Scipio ‘sti bravi fratelli
l'ha lasciato in soffitta, ché rovina i capelli.
Con il suv preso a rate non son pronti alla morte
ma si stringono all'outlet con la dolce consorte.
Nelle orecchie han l'ipod con le hit alla moda
e li chiama l'Italia, ma nessun che la oda.
LA NUOVA PIOGGIA NEL PINETO
Piove sulle Panda,
incolonnate e ferme,
piove sulle caserme
e sui grossi autotreni
condotti da autisti rumeni,
piove sui cassonetti strapieni,
sulle rotonde di periferia,
sulla tettoia della piadineria,
piove sul telefono amico,
sui magazzini del Brico,
sui pensionati in gita
e sulla pedalante assistita,
piove sull'ausiliario
che scrive la multa
e sul tifoso che esulta,
piove sulle paraboliche antenne
e sul venditore ambulante,
piove sulla bella badante
che sposerà l'ottantenne,
piove sui nostri cuori
che un tempo l'amore dischiuse
novello
e piove sulla favola bella
che ieri t'illuse
e che oggi tu ignori,
perche guardi il Grande Fratello,
o Ermione.
Piove sulle Panda,
incolonnate e ferme,
piove sulle caserme
e sui grossi autotreni
condotti da autisti rumeni,
piove sui cassonetti strapieni,
sulle rotonde di periferia,
sulla tettoia della piadineria,
piove sul telefono amico,
sui magazzini del Brico,
sui pensionati in gita
e sulla pedalante assistita,
piove sull'ausiliario
che scrive la multa
e sul tifoso che esulta,
piove sulle paraboliche antenne
e sul venditore ambulante,
piove sulla bella badante
che sposerà l'ottantenne,
piove sui nostri cuori
che un tempo l'amore dischiuse
novello
e piove sulla favola bella
che ieri t'illuse
e che oggi tu ignori,
perche guardi il Grande Fratello,
o Ermione.
NON VIAGGERO’ CON VOI
Non viaggerò con voi, amici miei.
Non ci sarò nelle albe livide di freddo,
quando la carovana lenta avvia la marcia
e nemmeno al tramonto quando stanchi
vi troverete assieme accanto al fuoco
per dividere la cena ed i ricordi.
Non marcerò alla testa del plotone
per tracciare il percorso e far da guida,
ma nemmeno nel gruppo assieme ai molti.
Meno che meno chiuderò il convoglio
per sostenere i deboli e gli anziani.
Non viaggerò con voi ma ad ogni incrocio
sarò solo a scegliere la strada,
quella maestra, quella non battuta
o il viottolino che si inerpica
tra le colline e finisce chissà dove.
E se c’incontreremo sarà per caso
per pura stravaganza del destino.
Ma sarà dolce restare un poco assieme
raccontandoci di luoghi e di persone
prima che ognuno riprenda il suo cammino.
Non viaggerò con voi, questo è sicuro.
Lo so, siamo diretti tutti quanti
verso la stessa meta, non c’è dubbio,
ma preferisco arrivarci a modo mio.
Non viaggerò con voi, amici miei.
Non ci sarò nelle albe livide di freddo,
quando la carovana lenta avvia la marcia
e nemmeno al tramonto quando stanchi
vi troverete assieme accanto al fuoco
per dividere la cena ed i ricordi.
Non marcerò alla testa del plotone
per tracciare il percorso e far da guida,
ma nemmeno nel gruppo assieme ai molti.
Meno che meno chiuderò il convoglio
per sostenere i deboli e gli anziani.
Non viaggerò con voi ma ad ogni incrocio
sarò solo a scegliere la strada,
quella maestra, quella non battuta
o il viottolino che si inerpica
tra le colline e finisce chissà dove.
E se c’incontreremo sarà per caso
per pura stravaganza del destino.
Ma sarà dolce restare un poco assieme
raccontandoci di luoghi e di persone
prima che ognuno riprenda il suo cammino.
Non viaggerò con voi, questo è sicuro.
Lo so, siamo diretti tutti quanti
verso la stessa meta, non c’è dubbio,
ma preferisco arrivarci a modo mio.
AL MERCATO DEL FORTE
Son lì,
al mercoledì,
con le loro sporte
e le gonne corte
sulle vene varicose
le smaniose spose,
al mercato del Forte.
A quadrucci
le borse di Gucci
le guardano assorte
mentre parlan di torte,
e tra i banchi di slip
già si sentono VIP
al mercato del Forte.
Sulla strada,
tra le scarpe di Prada
gia si stringono a coorte
invocando la sorte
di un incontro felice
con l’atleta o l’attrice
al mercato del Forte.
E si sognano dive
per sentirsi un po’ vive
queste spose smaniose
mentre invece son morte,
al mercato del Forte.
Son lì,
al mercoledì,
con le loro sporte
e le gonne corte
sulle vene varicose
le smaniose spose,
al mercato del Forte.
A quadrucci
le borse di Gucci
le guardano assorte
mentre parlan di torte,
e tra i banchi di slip
già si sentono VIP
al mercato del Forte.
Sulla strada,
tra le scarpe di Prada
gia si stringono a coorte
invocando la sorte
di un incontro felice
con l’atleta o l’attrice
al mercato del Forte.
E si sognano dive
per sentirsi un po’ vive
queste spose smaniose
mentre invece son morte,
al mercato del Forte.
LE GIUSTE CAUSE
Il soccorso alpino,
la lotta a Satanasso,
l’aiuto al clandestino
le mostre di Picasso,
i viaggi in Terrasanta,
l’ambiente amazzonico,
il tifo all’Atalanta,
il canto polifonico,
la lotta all’alcolismo,
i nobili decaduti,
il ripudio del fascismo,
il riciclo dei rifiuti,
l’auto ecologica,
la mensa ai senzatetto,
gli amici della lirica,
la danza ed il balletto.
il patrimonio culturale,
gli orfanelli di Milano,
la cultura teatrale,
il dialetto teramano,
una scuola migliore,
le razze in estinzione,
il cinema d’autore,
lavoro e occupazione,
il futuro della terra,
il diritto a cibi sani,
il ripudio della guerra,
l’adozione dei cani,
l'assistenza ai sordi,
il sostegno per il Mali,
la protezione dei tordi,
le discipline marziali,
Assunti innegabili:
le cause sono tante,
son tutte rispettabili,
son tutte sacrosante.
Chi ha a cuore una questione
sovente non comprende
che l’altro sia padrone
di fare altre faccende.
Vi ammiro per davvero
ma cercate di capire,
che il mio solo desiderio
è scrivere e dormire.
Il soccorso alpino,
la lotta a Satanasso,
l’aiuto al clandestino
le mostre di Picasso,
i viaggi in Terrasanta,
l’ambiente amazzonico,
il tifo all’Atalanta,
il canto polifonico,
la lotta all’alcolismo,
i nobili decaduti,
il ripudio del fascismo,
il riciclo dei rifiuti,
l’auto ecologica,
la mensa ai senzatetto,
gli amici della lirica,
la danza ed il balletto.
il patrimonio culturale,
gli orfanelli di Milano,
la cultura teatrale,
il dialetto teramano,
una scuola migliore,
le razze in estinzione,
il cinema d’autore,
lavoro e occupazione,
il futuro della terra,
il diritto a cibi sani,
il ripudio della guerra,
l’adozione dei cani,
l'assistenza ai sordi,
il sostegno per il Mali,
la protezione dei tordi,
le discipline marziali,
Assunti innegabili:
le cause sono tante,
son tutte rispettabili,
son tutte sacrosante.
Chi ha a cuore una questione
sovente non comprende
che l’altro sia padrone
di fare altre faccende.
Vi ammiro per davvero
ma cercate di capire,
che il mio solo desiderio
è scrivere e dormire.
I POETI SONTUOSI
I poeti sontuosi
ci parlano d’amore,
di pensieri del cuore,
del vento, della luna,
di concetti armoniosi,
d’utopia e di fortuna.
Noi invece,
siamo gente normale
con problemi ed impicci
con la sfilza infinita
di grattacapi, bisticci
che tormentan la vita
del comune mortale.
C’è chi ha scotto la pasta,
chi ha il prurito al sedere,
chi ha la macchina guasta,
c’è chi ha rotto un bicchiere.
Chi si scopre una ruga,
c’è chi ha il gatto in fuga
(che però poi ritorna),
chi si scopre le corna,
chi si scopre ingrassato,
chi diventa pelato,
chi ha le formiche in dispensa,
chi l’ombrello ha scordato,
chi detesta la mensa.
C’è chi ha male di denti,
chi ha i vicini invadenti,
c’è chi è stato multato
per divieto di sosta,
c’è chi è in coda alla posta,
chi ha una bolla sul labbro,
c’è chi ha perso la chiave
e ha bisogno del fabbro,
chi ha perduto la nave
e ora è solo nel porto,
c’è chi è duro d’orecchio,
chi ha le talpe nell’orto,
e chi ha rotto uno specchio.
Ma voi, grandi poeti,
vi credete diversi,
solo a voi l’esclusiva
di misteri e segreti
su cui scrivere i versi.
E’ una gloria abusiva:
per poetar della luna
serve tanta fortuna,
non avere il problema
di un bus in ritardo.
di un noioso eritema,
d’un vicino bastardo.
I poeti sontuosi
ci parlano d’amore,
di pensieri del cuore,
del vento, della luna,
di concetti armoniosi,
d’utopia e di fortuna.
Noi invece,
siamo gente normale
con problemi ed impicci
con la sfilza infinita
di grattacapi, bisticci
che tormentan la vita
del comune mortale.
C’è chi ha scotto la pasta,
chi ha il prurito al sedere,
chi ha la macchina guasta,
c’è chi ha rotto un bicchiere.
Chi si scopre una ruga,
c’è chi ha il gatto in fuga
(che però poi ritorna),
chi si scopre le corna,
chi si scopre ingrassato,
chi diventa pelato,
chi ha le formiche in dispensa,
chi l’ombrello ha scordato,
chi detesta la mensa.
C’è chi ha male di denti,
chi ha i vicini invadenti,
c’è chi è stato multato
per divieto di sosta,
c’è chi è in coda alla posta,
chi ha una bolla sul labbro,
c’è chi ha perso la chiave
e ha bisogno del fabbro,
chi ha perduto la nave
e ora è solo nel porto,
c’è chi è duro d’orecchio,
chi ha le talpe nell’orto,
e chi ha rotto uno specchio.
Ma voi, grandi poeti,
vi credete diversi,
solo a voi l’esclusiva
di misteri e segreti
su cui scrivere i versi.
E’ una gloria abusiva:
per poetar della luna
serve tanta fortuna,
non avere il problema
di un bus in ritardo.
di un noioso eritema,
d’un vicino bastardo.